FOCUS

Nella PNL, il termine "focus" si riferisce alla capacità di dirigere e mantenere l'attenzione su specifici obiettivi, pensieri o stati interni. Questo concetto è strettamente correlato all'idea che "dove va il focus, fluisce l'energia", suggerendo che la qualità della nostra attenzione determina i risultati delle nostre azioni. Comprendere come il focus funzioni, e come possa essere modulato, è fondamentale per migliorare il processo decisionale, la comunicazione e il comportamento umano.

Il focus è visto come un'abilità che può essere allenata e migliorata. È strettamente legato a due principi cardine della disciplina:

1. La mappa non è il territorio: La realtà che percepiamo è filtrata attraverso i nostri sensi e le nostre convinzioni. Il focus determina quali aspetti della mappa mentale riceveranno attenzione, influenzando così la nostra esperienza del mondo.

2. I sistemi rappresentazionali: La PNL riconosce che le persone processano l'informazione attraverso canali sensoriali distinti (visivo, auditivo, cinestesico, ecc.). Il focus è il meccanismo attraverso il quale possiamo attivare e utilizzare consapevolmente questi canali per migliorare la nostra comprensione e il nostro apprendimento.

TECNICHE

Le tecniche della PNL offrono strumenti pratici per dirigere il focus in modo efficace. Tra le più rilevanti troviamo:

Ancoraggio
L'ancoraggio è una tecnica che associa uno stimolo specifico a uno stato emotivo desiderato. Quando il focus è disperso o distratto, l'attivazione di un'ancora aiuta a richiamare uno stato mentale produttivo.

Applicazione accademica
Gli studenti possono utilizzare ancore per richiamare stati di concentrazione durante gli esami o lo studio.

Modellamento
Il modellamento si basa sull'osservazione e l'imitazione dei comportamenti di individui di successo. Concentrandosi sugli schemi mentali e comportamentali di persone di riferimento, è possibile replicarne i risultati.

Focus pratico
La tecnica consente di apprendere come dirigere l'attenzione nei momenti di alta pressione.

Reframing
Il reframing consiste nel riformulare una situazione o un problema per modificarne il significato. Attraverso questa tecnica, il focus viene spostato da aspetti negativi a opportunità o risorse disponibili. Ad esempio, una sfida percepita come insormontabile può essere reinterpretata come un'opportunità per apprendere.

Visualizzazione
La visualizzazione crea immagini mentali vivide che rafforzano la motivazione e la chiarezza dell'obiettivo. Questo strumento aiuta a mantenere il focus, specialmente durante il raggiungimento di traguardi a lungo termine.

Numerosi studi indicano che il focus contribuisce significativamente alla performance cognitiva e fisica. Nella PNL, il focus non è un processo passivo, ma una capacità intenzionale che può essere guidata e affinata attraverso tecniche specifiche.

Miglioramento della performance
Gli atleti, ad esempio, utilizzano il focus per entrare in stati di flusso durante le competizioni. Attraverso la PNL, possono dirigere la loro attenzione su stimoli rilevanti e ignorare le distrazioni.

Apprendimento efficace
La PNL propone che il focus su schemi positivi (come i successi passati) rafforzi la fiducia e la motivazione negli studenti.

Efficacia comunicativa
Il focus consente di calibrare la comunicazione, concentrandosi sui segnali non verbali e sulle risposte dell'interlocutore, migliorando così la comprensione reciproca.

UNA SESSIONE SUL FOCUS

Nella Programmazione Neuro-Linguistica (PNL), il focus rappresenta la capacità di dirigere e mantenere l'attenzione su specifici obiettivi, pensieri o stati interni. Una sessione mirata al focus ha l'obiettivo di aiutare la persona a identificare le distrazioni, sviluppare strategie per superarle e allenare la mente a rimanere centrata sulle priorità desiderate. Vediamo come si svolge una sessione di questo tipo.

1. Definizione del contesto e dell'obiettivo

La sessione inizia con un colloquio tra il praticante di PNL e il cliente per comprendere il contesto e stabilire un obiettivo chiaro. Il praticante potrebbe chiedere:

  • "In quale area della tua vita senti che il focus potrebbe essere migliorato?"

  • "Che cosa vuoi ottenere alla fine di questa sessione?"

Ad esempio, il cliente potrebbe rispondere di voler migliorare la concentrazione durante il lavoro per evitare di disperdere energie in attività non essenziali.

2. Identificazione delle strategie attuali

Il praticante esplora come il cliente gestisce attualmente il proprio focus. Con domande esplorative, si indaga:

  • Come il cliente organizza le sue attività.

  • Quali pensieri o emozioni distraggono maggiormente.

  • Se ci sono momenti della giornata in cui il cliente riesce a concentrarsi meglio.

Durante questa fase, il cliente potrebbe rendersi conto che le distrazioni derivano principalmente dal controllo continuo del telefono o da pensieri legati a scadenze multiple.

3. Creazione di un'esperienza di stato di focus ottimale

La PNL utilizza spesso tecniche per evocare e ancorare stati emotivi desiderati. Il praticante guida il cliente a ricordare un momento in cui si è sentito pienamente concentrato e produttivo. Una possibile procedura potrebbe essere:

Recupero del ricordo positivo: "Puoi ricordare un momento in cui eri completamente immerso in un'attività e tutto sembrava scorrere senza sforzo? Dove eri? Cosa vedevi, sentivi e provavi?"

Amplificazione dell'esperienza: Una volta individuato il ricordo, il praticante guida il cliente a riviverlo intensamente, amplificando i dettagli sensoriali (visivi, uditivi e cinestesici).

Ancoraggio dello stato: Il praticante stabilisce un "ancoraggio", come un gesto o un tocco specifico, che il cliente potrà utilizzare per richiamare facilmente lo stato di focus ottimale in futuro.

4. Ristrutturazione delle convinzioni limitanti

Spesso, la mancanza di focus è legata a convinzioni limitanti, come "Non riesco a concentrarmi per più di pochi minuti" o "Ci sono troppe cose da fare per potermi focalizzare". Il praticante utilizza strumenti di PNL per ristrutturare queste convinzioni, trasformandole in affermazioni più utili, come:

  • "Posso scegliere di concentrarmi su una cosa alla volta e completarla con efficacia."

  • "Con il giusto approccio, posso gestire le mie priorità in modo organizzato."

5. Pianificazione e strategia per il focus

Il praticante aiuta il cliente a sviluppare una strategia personalizzata per mantenere il focus nella vita quotidiana. Ciò potrebbe includere:

  • Tecniche di gestione del tempo: come il metodo Pomodoro o la pianificazione anticipata.

  • Rimozione delle distrazioni: identificare e minimizzare i trigger che interferiscono con la concentrazione.

  • Pratiche di ancoraggio: utilizzare l'ancoraggio stabilito durante la sessione per ritornare rapidamente allo stato di focus ottimale.

6. Consolidamento

La sessione si conclude con un riepilogo dei progressi e con l'impegno del cliente a mettere in pratica le strategie apprese. Il praticante potrebbe chiedere:

  • "Quali passi concreti puoi intraprendere da oggi per mantenere il focus?"

  • "Cosa farai la prossima volta che ti sentirai distratto?"

Il cliente esce dalla sessione con una maggiore consapevolezza e con strumenti pratici per dirigere la propria attenzione verso obiettivi significativi.

7. Risultati

Un cliente che inizialmente si sentiva sopraffatto dalle distrazioni e dal multitasking potrebbe, dopo alcune sessioni, riportare un netto miglioramento nella capacità di concentrazione. Con il tempo, la pratica del focus diventa automatica, portando benefici non solo nel lavoro, ma anche in altre aree della vita.


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